Chi è Roberto Cavallo e cos’è il progetto Erica?
Sono Roberto Cavallo, classe 1970, sono un enologo e agronomo, insegnavo all’Università di Agraria di Torino, per la precisione microbiologia fermentativa. Poi come sempre accade, l’Università è un mondo difficile e così mi sono inventato Erica, Educazione Ricerca Informazione Comunicazione Ambientale. E’ una società di consulenza con alcune particolarità. Ha una forma cooperativa, quindi consulenza cooperativa che è una cosa abbastanza rara. Poi ogni lettera dell’acronimo Erica, è una parte dell’azienda, quindi c’è chi segue l’educazione, poi la parte tecnica, ingegneri, scienziati etc, il settore internazionale visto che lavoriamo in tante parti del mondo, poi abbiamo una vera e propria agenzia di comunicazione e tutte queste aeree lavorano insieme.
Di cosa si occupa Erica esattamente?
Noi traduciamo il nostro lavoro con un obiettivo: cercare di mettere nelle migliori condizioni il cittadino di comportarsi in modo sostenibile, per esempio fare una buona raccolta differenziata o meno rifiuti. Come si può fare? Ok la comunicazione ma anche con un progetto che aiuti una città che abbia una raccolta porta a porta efficiente, ed allora la parte tecnica si occuperà del calcolo di quanto personale è necessario per la gestione raccolta, la logistica etc, i comunicatori si occuperanno di comunicare il progetto. Oppure progettare un parco urbano con paesaggisti, agronomi. Questo spesso non basta perchè il parco urbano deve avere un senso di appartenenza della cittadinanza, il parco deve essere della città ed allora quella progettazione diventa “partecipata” con la collettività. Oggi una città deve essere in grado di tenere sotto controllo la temperatura, evitare che le città si spopolino d’estate perché le città non sono vivibili, bisognerebbe avere ad esempio viali alberati dove si può passeggiare all’ombra etc.. Oppure ci rivolgiamo alle imprese che oggi sono nel mondo finanziario: la finanza globale si sta spostando su fondi “green”. Se sono quotato in borsa e devo vendere le azioni, devo comunicare che non solo che vendo quel prodotto ma che lo faccio in modo sostenibile e noi aiutiamo le imprese per avere questo percorso green per essere più appetibili sul mercato.
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