Lucia Maggi è ceo dello studio 42L e si occupa di proprietà intellettuale.

L’obiettivo è cercare di fare consulenza e prevenire le attività dove il diritto d’autore possa venire violato. E’ sempre meglio sapere come muoversi perché agire dopo ha comunque dei costi. Lavoriamo molto sulla consulenza e prevenzione di questi fenomeni. Quando si verificano delle violazioni ovviamente agiamo anche in sede legale.

Come tutelarsi prima di mostrare/mandare un progetto?

L’NDA, è l’accordo di riservatezza, è una scrittura privata dove le parti si impegnano a non divulgare le informazioni condivise. C’impegnamo a non trasferire queste info a terzi, con l’obiettivo di mantenere riservato il nostro progetto. Per rafforzare questa tutela è possibile prevedere una penale, ma devo dire che è molto difficile che la controparte firmi un NDA con una penale. L’Nda ha una durata limitata nel tempo e non si applica alle discriminanti di leggi.

Nda è un vero e proprio contratto, quindi serve la conferma del contratto, che viene provato mettendo la firma e timbro, è disconoscibile solo dal soggetto che è chiamato in causa. E’ utile sempre firmare tutte le pagine del contratto perché le parti poi non possono contestare il contenuto delle singole pagine, quindi è una garanzia in più, incluso anche gli eventuali allegati con i disegni.

Continua a vedere l’intervista a Lucia Maggi sul primo canale Youtube dedicato al mondo del design.