Il mondo del design da il benvenuto alla prima edizione del premio dedicato a Sergio Mori. Abbiamo fatto sei domande ai partecipanti.

Damiano Fontanabona

1 Design: cosa significa per te?

Per me il design è un concentrato di logica innescata da una problematica. Le problematiche sono essenziali per l’esistenza di questa professione e saperle risolvere e gestire al meglio tramite la tecnica e non l’estetica, significa fare design.

2 Cosa significa per te, partecipare al progetto Sergio Mori ?

Partecipare al concorso Sergio Mori è stato prima di tutto un bel gesto alla meoria del nostro Professore di interior design che ci ha dato molto in due anni trascorsi assieme, tra cui il mettersi in gioco e affrontare delle realtà esterne. Ma anche una grande opportunità per vedere i propri progetti di design premiati da una giuria.

3 Raccontaci il tuo progetto

Il mio progetto si chiama Apache H2O e consiste in una tanica d’acqua dal design ecologico realizzata interamente in polpa di cartone riciclato. La tanica è apribile e all’interno si ripongono le buste di ricarica dei vari liquidi realizzate con la minor quantità di plastica, seppur 100% biodegradabile. Grazie al suo design può essere trasportata all’interno di cartelle occupando lo spazio di un semplice libro e senza impigliarsi nell’estrarla.

4 Perché hai scelto questa università?

Ho scelto la mia università per molteplici aspetti tra cui: la quantità di materie pratiche rispetto quelle teoriche e le molte materie specifiche sui vari ambiti del design che formano un’idea a 360° sul mondo di questa professione. La nostra università è una piccola realtà dove ci si conosce tutti e dove c’è quel rapporto di condivisione di idee tra docente-alunno fondamentale per sviluppare una pura idea di design.

5 Comʼ è cambiata la tua percezione del design da quando frequenti la L.A.B.A. ?

La mia percezione del design devo ammettere che è cambiata dall’inizio dei miei studi. Mi ricordo che all’inizio per me tutto era design senza distinzione. Inizio ad accorgermi solo ora di quanto il gusto legato alle tendenze influenzino il design. Il design a mio avviso dovrebbe essere puro dove per risolvere un problema con due elementi non bisogna aggiungerne un terzo per proprio gusto o per vendere meglio un’oggetto.

6 Cosa ti piacerebbe progettare in futuro?

In futuro spero di essere un progettista poliedrico in continua scoperta. Non c’è un oggetto di design in particolare che vorrei progettare, mi piace esplorare sempre nuovi ambiti per conoscere cose nuove da poter applicare alla mia idea di fare design.

Per conoscere tutte le informazioni inerenti al premio Sergio Mori non esitare a contattare lo Studio Pasotti allo 331 2800203, oppure compila il FORM CONTATTI e riceverai una risposta al più presto.