Sergio Mori Foundation è un istituzione no profit, nata con lo scopo di finanziare i designer del futuro attraverso borse di studio all’interno della L.A.B.A. (libera accademia di belle arti ).
Il progetto è stato creato in seguito alla scomparsa del designer Sergio Mori, e fortemente voluto da tre aziende: Idrosanitaria Bonomi, Napkin e Italdadi. La Sergio Mori Foundation ha creato uno stretto legame tra la libera accademia di belle arti, e la famiglia Mori.
Per poter assegnare il premio, è stato indetto un contest che si suddivide in due micrometri: il primo richiesto dall’accademia, prevede l’ideazione di un progetto che vada a modificare le abitudini errate dell’uomo. Partendo dall’ecosostenibilità.
Facciamo un esempio: prendiamo un bicchiere di carta utilizzato per il caffè. Esso presenta una forma particolare per la pura funzionalità. Ha una vita, ed un costo di realizzazione e smaltimento. Il problema è che ha un solo utilizzo. Il consumo del caffè viene fatto nell’arco di cinque minuti, e poi il bicchiere viene gettato. Oggetti di questo tipo all’interno della società non sono più tollerabili. Il primo tema va appunto a sensibilizzare lo studente.
Per il secondo tema del premio Sergio Mori abbiamo chiesto la Collaborazione dell’azienda Napkin. Essa è ormai nota per la realizzazione di strumenti di scrittura senza l’utilizzo di grafite, ne di inchiostro. Allo studente è stato richiesto di realizzare un oggetto da indosso che fosse allo stesso tempo scrivente.
La prima edizione del concorso Sergio Mori ha visto la partecipazione di cinquanta studenti. La selezione ha richiesto più di un mese, che ha portato all’individuazione dei primi venti progetti, scremati poi in dieci, ed infine ai tre vincitori.
Il premio ha lo stesso valore per tutti i tre finalisti, e va a coprire la spesa di un intero anno accademico.
Per la prima edizione i vincitori sono stati:
Damiano Fontanabona,
Andrea Rovetta e
Lucrezia dall’Aglio.
Per conoscere tutte le informazioni inerenti al concorso, non esitare a contattare lo Studio Pasotti allo 331 2800203, il FORM CONTATTI oppure la Libera Accademia di Belle Arti Brescia e riceverai una risposta al più presto.