Telefono Grillo

Oggi parliamo del telefono Grillo realizzato da due designer come Zanuso e Sapper uscito nel 1966 prodotto dalla Siemens e vi posso garantire che questo prodotto rivoluzionò l’idea di telefono fisso e rivoluzionò l’idea di telefono portatile.

All’inizio i due telefoni di successo nell’era telefonia mobile a metà degli anni ’90, furono il Nokia 3330 ed il Motorola Startac che si apriva e chiudeva. Era qualcosa di straordinario ma non fu Motorola a sviluppare questo concetto, furono Sapper e Zanuso a svilupparlo diversi anni prima.

Il Grillo si ispira ad un altro telefono uscito nel 1965 da Dreyfuss, il telefono era il Dreamline, la forma viene richiamata solo in parte e comunque è un telefono fisso, la cornetta non si chiude.

Innovazione

Quando il telefono Grillo è chiuso su un piano d’appoggio assomiglia ad una conchiglia, non lascia trasparire il suo vero utilizzo. Quando si prende in mano c’è un’apertura a scatto che attiva il ricevitore e mostra all’interno il disco combinatore di dimensioni ridotte.

Il cavo del telefono termina con una presa in plastica sagomata all’interno della quale era collocata la suoneria a ronzio, è da qui che il telefono deve il nome Grillo.

Oltre ad essere uno dei primi telefoni in plastica, questo telefono all’apertura mostrava il disco combinatorio ed ha azionato un procedimento estremamente innovativo ovvero quello della chiusura del telefono in contemporanea alla chiusura della chiamata. Nel 1967 questo prodotto vince il Compasso d’Oro.

La plastica che formava questa conchiglia era in abs, materiale innovativo per il periodo con uno spessore di un millimetro. Grillo quando è chiuso misura 16 cm di lunghezza, 8 cm in larghezza e 7 cm in altezza. Al momento della chiamata diventava 22 cm, quindi perfetto per appoggiare una parte all’orecchio ed il microfono alla bocca. La Sip, compagnia telefonica, decise di piazzare l’abbonamento telefonico in abbinamento con il telefono Grillo in modo da avere la possibilità di avere un telefono in più in camera “portatile”.

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